La storia della nostra avventura a stelle e strisce inizia due anni fa, quando Pier, Romeo ed alcuni amici sono sbarcati in California per andare ad assistere, per la prima volta, alla King of the Hammers. Affascinati da questa adrenalinica competizione nel deserto, ognuno di noi pensava a quanto sarebbe stato bello correre nel “lakebed” al fianco dei nomi più blasonati di questo sport; razionalmente eravamo però coscienti che questo sarebbe stato solo un bel sogno.
Nel 2012 si diffonde la notizia che in Inghilterra si sarebbe svolta la King of the Valley, organizzata con il supporto della Ultra4 ed al vincitore spettava l’accesso diretto alla gara californiana. Ci è sembrato subito un piccolo passo verso quello che fino a quel momento era solo un lontano miraggio. Decidiamo di iscriverci alla King of the Valley e grazie a Per Acerni, Romeo Manzan e a tutto il team conquistiamo il gradino più alto del podio e l’iscrizione, compreso il trasporto del Black Jaws, per la King of the Hammers 2013.
Nei giorni successivi siamo assaliti da ogni tipo di dubbio ed incertezza fino a quando non ci facciamo coraggio e confermiamo la nostra partecipazione alla King of the Hammers 2013. Il lavoro per i preparativi è stato lungo; il Black Jaws da adeguare alle caratteristiche di corsa completamente diversa da ogni altra corsa al mondo in un terreno per noi completamente sconosciuto, il trasporto da organizzare, i ricambi da spedire e la logistica-assistenza da gestire. Finalmente il 29 gennaio 2013 Pier e Romeo mettono piede sul suolo americano; l’ultimo passo verso quello che solo due anni prima sembrava una meta irraggiungibile. Dopo alcuni giorni passati a Los Angeles per gli ultimi acquisti, Black Jaws EVO II con il suo equipaggio parte con il Peterbilt della Dynatrac per la Johonson Valley: la meta tanto ambita! Hammertown è ancora un piccolo villaggio e non certo la cattedrale nel deserto che tutti conoscono durante i giorni caldi della KOH. |
Il giorno fatidico si avvicina sempre più e le cose da fare sono tantissime; nessuno resta a guardare e tutto procede secondo i piani fino a martedì 5 febbraio; primo giorno di qualifiche. L’ordine di partenza ci vede schierati nella power hour subito dietro Erik Miller campione in carica e di altri nomi noti della King of the Hammers. Partiamo molto bene ma solo dopo poche centinaia di metri foriamo il pneumatico anteriore sinistro … Pier e Romeo decidono di non fermarsi e di provare il tutto per tutto per arrivare al traguardo nonostante una gomma a terra. La zona di rock crawling diventa durissima, riusciamo comunque a superarla per poi dare del nostro meglio per raggiungere il finish. Il tempo di qualifica, purtroppo alto, non ci permette di partire davanti; allo start siamo 105 su 124 equipaggi in gara. Con lo spirito sempre alto e decisi a vivere fino in fondo questa fantastica esperienza, aspettiamo che arrivi il giorno fatidico; il giorno in cui il sogno esce dal cassetto e si trasforma in realtà! |
Ecco ci siamo, sono le sei del mattino di un freddo e ventoso venerdì 8 febbraio e nella Johonson Valley si respira un’atmosfera unica: siamo allineati in Smittybilt Avenue ad Hammertown in attesa di entrare nella pista per lo start della nostra prima King of the Hammers!
Questo nostro sogno si è realizzato soprattutto grazie ai nostri sponsor e partner; senza il loro supporto non potevamo certo essere in America a vivere una delle più uniche ed indimenticabili emozioni del Team Acerni. Ringraziamo quindi: AchtungObsessionell, Advance Adapters, Artec Industries, AWDC, Dynatrac Products, Gigglepin 4X4, GP Photo, King Shocks, Maxi Car Racing, OMP, Paolo Baraldi Photographer, Plasma, PRP, PSC, PuroLino, Raceline, RCV Performance, Ultra4, Vision-X e Yukon Gear.
Un ringraziamento particolare è per Dave Cole, un vero amico, il quale ci è sempre stato vicino e di aiuto in ogni momento della nostra avventura alla King of the Hammers; Dave si è rivelato una grande persona sempre disponibile ed attenta ad ogni nostra richiesta. Grazie Dave e complimenti a te ed a tutto il tuo staff per l’organizzazione di questo grande evento.
Cosa dire di tutti voi… amici, supporters e fans; siete stati unici e grazie alla forza che ci avete dato in tutti questi mesi abbiamo potuto vivere una delle più belle e grandi esperienze della storia dell’Acerni Racing; GRAZIE A TUTTI VOI!
Playlist Youtube Acerni - King of the Hammers 2013
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